
Negli ultimi anni la Maserati ha attraversato un periodo turbolento. Con il calo delle vendite, la redditività negativa e il una gamma Folgore che non è stata all'altezza delle aspettative, il marchio sembra cercare di ridefinire la propria identità nel mercato automobilistico. Il nuovo amministratore delegato di Maserati, Santo Ficili, nominato nell'ottobre 2024, ha finalmente parlato del futuro del marchio e di quello che si preannuncia come un anno cruciale per la Casa del Tridente.
All'inaugurazione dell'officina Fuoriserie di Modena, Ficili ha sottolineato una serie di iniziative chiave che delineano una visione ambiziosa per Maserati. "Il 2025, l'anno del Tridente, segna un momento chiave per Maserati", ha detto, prima di aggiungere che il primo passo è quello di ricollegarsi alle radici del marchio. Ciò significa celebrare la cultura italiana, l'innovazione tecnologica incarnata dalla Motor Valley e la maestria artigianale per cui il marchio è rinomato. Ha sottolineato che tutti questi elementi si riflettono nella produzione Maserati, in particolare a Modena, che rimane il cuore pulsante del marchio.
Modena: al centro della strategia Maserati
L'insistenza su Modena come base centrale per la Maserati è una chiara indicazione della direzione da seguire. La città, simbolo dell'eccellenza automobilistica italiana, sembra destinata ad assumere un ruolo ancora più centrale negli anni a venire. La GranTurismo e la GranCabrio, due modelli iconici, dovrebbe presto essere prodotto lìma la questione rimane aperta: quali altri modelli saranno assemblati in questo iconico stabilimento? Con l'apertura di un nuovo centro di verniciatura Fuoriserie a Modena, Maserati non nasconde la sua ambizione di enfatizzare l'artigianalità e la personalizzazione delle sue vetture.
Personalizzazione illimitata e ritorno alle origini
Uno dei progetti più recenti è il programma Officine Fuoriserie. Vera e propria dichiarazione d'amore per l'artigianato italiano, questo programma permette ai clienti di personalizzare all'infinito la propria vettura e di vivere un'esperienza immersiva nel design della propria auto. Ficili ha sottolineato l'importanza di questa iniziativa, che rappresenta un sottile mix di tradizione e tecnologia moderna. Maserati mira a rafforzare la propria posizione nel segmento del lusso offrendo prodotti veramente unici.
Verso un lusso più esclusivo?
Il futuro della Maserati sembra destinato a riecheggiare quello dei grandi marchi di lusso italiani, tra cui Ferrari e Lamborghini. Ficili ha anche parlato del ruolo del marchio nel mondo del lusso, ricordandoci che "i clienti del lusso cercano raffinatezza, identità e prestigio", qualità che possono essere fornite solo da un marchio con oltre 111 anni di storia. Ciò suggerisce che Maserati potrebbe abbandonare le sue ambizioni di volumi elevati per concentrarsi sull'esclusività. Questo cambiamento di direzione potrebbe significare la fine della produzione di massa, a favore di modelli più rari e di fascia alta, sulla falsariga di quanto stanno facendo Ferrari e Lamborghini.
Il ritorno dei motori a combustione?
Una delle frasi più intriganti del discorso di Ficili è stata: "Faremo in modo di rendere felici tutti i nostri clienti storici e di ispirare una nuova generazione di amanti della Maserati". Questa dichiarazione solleva degli interrogativi: è un segnale che Maserati potrebbe prendere in considerazione il ritorno dei motori a combustione, con la loro anima tipicamente Maserati? Il ritorno degli ammalianti rumori del motore caratteristici del marchio potrebbe avvenire a scapito dei motori elettrificati? Forse la Folgore non ha avuto il riscontro sperato, ma sembra che l'azienda del Tridente ci stia pensando.
Finalmente una buona notizia dal management Maserati! È essenziale capitalizzare il patrimonio del marchio e ciò che i produttori cinesi non saranno mai in grado di offrire: la legittimità. E un'offerta tecnica esclusiva tra le piattaforme Stellantis. Perché sì, MG offre già una GT a trazione posteriore con 510 CV. Un target di clienti più ampio e giovane è possibile grazie a una comunicazione rafforzata, ma anche a un modello più piccolo della Grecale ma ben posizionato al limite del lusso.
...una nuova Sebring, una Merak o ancora una Khamsin ????
Se si tratta solo di un nuovo SUV, non c'è dubbio che... il solito Ziegel è già molto diffuso...