Fiat: perché il suo amministratore delegato è certo che le auto elettriche saranno presto più economiche

In un'intervista ai media spagnoli El EspanolOlivier François, CEO di Fiatha espresso una forte convinzione: le auto elettriche diventeranno presto meno costose. Questa dichiarazione sta suscitando grande interesse, soprattutto in un momento in cui la differenza di prezzo tra i veicoli a combustione e quelli elettrici è ancora un ostacolo per molti consumatori. Perché questo dirigente è così sicuro di sé?

Nella sua intervista, François ha evidenziato due punti chiave che i governi devono affrontare per incoraggiare la transizione ai veicoli elettrici. In primo luogo, ha menzionato la necessità di ridurre il divario di prezzo tra le auto elettriche e quelle a combustione. Sebbene in alcuni Paesi siano stati introdotti dei sussidi, l'amministratore delegato della Fiat non chiede un sostegno a lungo termine. Secondo lui, il prezzo delle auto elettriche scenderà in modo significativo grazie al miglioramento delle tecnologie e agli sforzi interni del marchio.

Pubblicità

Il calo dei costi dei veicoli elettrici e delle batterie sembra essere una certezza, ma è soprattutto legato all'innovazione e al controllo dei processi produttivi. "I costi delle batterie si ridurranno notevolmente molto presto", afferma Olivier François. Tuttavia, affinché questo processo avvenga in modo rapido ed efficiente, I governi devono inoltre sostenere lo sviluppo di infrastrutture adeguate..

Uno degli elementi chiave che rendono plausibile la visione ottimistica di François è nella joint venture tra Stellantis e CATL, una partnership annunciata alla fine del 2024. Il progetto prevede la costruzione di una fabbrica di batterie LFP (Lithium Iron Phosphate) in Spagna, con un investimento colossale di 4,1 miliardi di euro. Queste batterie, che dovrebbero inizio della produzione nel 2026, sarà una risorsa importante per Fiat e i suoi marchi gemelli.

Pubblicità

Perché questo investimento è così strategico? Oggi Fiat e altri produttori acquistano le batterie da giganti come BYD, CATL, LG e Samsung, il che significa che i costi variano a seconda dei volumi acquistati. Producendo le proprie batterie, Stellantis sarà in grado di controllare meglio i costi di produzione, e, di conseguenza, offrire veicoli elettrici più competitivi.

Il primo beneficiario di questo nuova produzione di batterie sarà la Fiat 500 elettricauno dei modelli di punta del marchio. Controllando la catena di fornitura delle batterie, Fiat può sperare di ridurre i costi di produzione e, di conseguenza, i prezzi di vendita. Tuttavia, non sappiamo ancora con precisione in che misura la riduzione dei costi di produzione influirà sul prezzo finale dei veicoli.

Pubblicità

Quindi è probabile che nel prossimo futuro, la Grande Panda, la 500, la 600 e altre future auto elettriche diventeranno più accessibili per un'ampia fetta di popolazione.

2 Commenti

Lascia una risposta
  1. È sorprendente vedere tutta la libertà di pensare e agire da quando Carlos Tavares se n'è andato. Nei vari mercati stanno nascendo buone iniziative, il che è rassicurante per il futuro. Rimane la questione del design, in particolare per Lancia, Alfa e Maserati.

  2. Abbassare i prezzi è essenziale. Ma migliorare notevolmente l'affidabilità è ancora più importante. Basti pensare a tutti i problemi di bug e guasti su tutte le marche, per non parlare dei problemi di autonomia reale delle batterie e dei tempi di ricarica reali che abbiamo riscontrato quest'inverno su modelli noti come Tesla, Renault 5e, 3008 e e Citroën C3e (....). Tutti i miei amici che possiedono queste auto elettriche hanno avuto spiacevoli sorprese... Helas

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *