
È il momento della resa dei conti tra due giganti dell'automobile: il Fiat Grande Panda contro la Renault 5. Da un lato, il B-SUV di Fiat che tenta di ridefinire i codici della prima Panda, e dall'altro un modello mitico rivisitato, la Renault 5, che si lancia nel mondo elettrico con stile. Ma sulla carta, quale di questi due nuovi prodotti merita il titolo di migliore?
Un confronto tra le caratteristiche
Iniziamo a dare un'occhiata alle specifiche tecniche dei due veicoli, che a prima vista sono molto simili:
Fiat Grande Panda ROSSA | Renault R5 | |
---|---|---|
Lunghezza | 3,9m | 3,9m |
Sicuro | 361L | 326L |
Potenza | 113 ea | 120 CV |
Da 0 a 100 km/h | 11 sec. | 9 secondi |
Batteria | 44 kWh | 40 kWh |
Potenza massima del carico | 100 kW | 100 kW |
Consumo di carburante (100 km) | 16,8 kWh | 14,8 kWh |
Autonomia | 320 km | 312 km |
Attrezzatura principale | Ruote in acciaio da 16″ Sistema multimediale con schermo da 10 pollici Aria condizionata manuale Alzacristalli elettrici anteriori e posteriori Radar di parcheggio posteriore Controllo della velocità di crociera | Cerchi da 18″ in acciaio Sistema multimediale con schermo da 10 pollici Climatizzatore automatico Alzacristalli elettrici anteriori e posteriori Radar di parcheggio posteriore Controllo della velocità di crociera |
Premi | 25 000 € | 28 000 € |
Il design: l'elemento chiave
Se le caratteristiche tecniche sono molto simili, è il design a fare la differenza. La Renault 5, con il suo look retrò rivisitato, ha raccolto consensi unanimi ed è stata persino incoronata "Auto dell'anno 2025". Il suo fascino classico e la sua silhouette moderna attirano l'attenzione e fanno sognare gli appassionati di auto iconiche. Nella sua versione più economica, la Renault 5 è disponibile con carrozzeria nera e cerchi in acciaio grigio da 18″.
La Fiat Grande Panda, invece, ha un design più particolare. O la si ama o la si odia. Il suo aspetto un po' più rude e massiccio può piacere a chi cerca un'auto funzionale e pratica, ma il suo stile è sicuramente meno attraente per tutti. La versione più economica della Fiat Grande Panda è dotata di carrozzeria rossa e cerchi in acciaio da 16″.
Abitabilità: un punto chiave
Un altro fattore che può far pendere l'ago della bilancia è l'abitabilità. La Renault 5 ha un design che privilegia gli esterni, ma gli interni ne risentono. L'abitacolo è leggermente più piccolo di quello della Fiat Grande Panda, che vanta uno spazio più ampio per i passeggeri. Anche la superficie vetrata è più ampia, il che migliora la luminosità e la percezione dello spazio.
La differenza è nel design e nello spazio interno
In definitiva, la Renault 5 è una scelta ovvia per chi desidera un'auto dall'aspetto innegabile e dalla guida dinamica, con un design che è già entrato nel cuore di molti automobilisti. Ma se lo spazio e la praticità sono più importanti per voi, la Fiat Grande Panda si distingue come una scelta più sensata, con un migliore utilizzo dello spazio a un prezzo leggermente inferiore. Un ultimo punto a favore della Grande Panda è che è disponibile come ibrida a combustione a partire da 19.000 euro.
Anche il design della Panda è molto robusto e va notato che entrambi i modelli sono stati progettati dalla stessa persona. Per quanto riguarda l'efficienza del motore Renault, nutro forti dubbi sui consumi medi dichiarati. D'altra parte, Renault ha un vantaggio enorme quando si tratta di software e chip di bordo, e Stellantis non ha ancora capito che si tratta di un elemento essenziale in un'auto elettrica. Se si cerca di risparmiare, si finisce per vendere meno, con modelli non all'altezza della concorrenza. Una nota positiva è che Tavares, il killer dei costi, è stato licenziato e il suo braccio destro, Yves Bonnefont, promosso a responsabile del software (dopo aver fallito completamente con DS), ha seguito il suo esempio pochi giorni fa, fortunatamente sostituito da Ned Curic, attuale vicepresidente di Alexa Automotive ed ex dipendente di FCA.
Intendevo dire che lavoravo per Toyota, un'azienda in cui l'affidabilità ha ancora un significato.