
La stagione della GT2 European Series ha preso il via lo scorso fine settimana sul circuito Paul Ricard, pista sulla quale il Tridente ha fatto il suo ritorno alla fine del 2023. La griglia di partenza è composta da un totale di 12 vetture (in calo rispetto al 2024). tra cui quattro Maserati MC20 GT2 contro Mercedes AMG GT, Lamborghini Super Trofeo e KTM X-Bow.
Le persone coinvolte
Il team LP Racing ha iscritto due MC20 GT2, La squadra di punta di Trident nella serie GT2, con Anik Patel e Eddie Cheever (figlio dell'ex pilota di F1 degli anni Ottanta, che ha guidato per Tyrrell, Ligier, Renault, Arrows e Alfa Romeo) al comando della vettura N°8 Pro-AM e Philippe Prette, campione in carica della categoria, al comando della vettura N°1 Amateur. DINAMIC Motorsport gestisce la n°7 nella classe Pro-Am per l'italiano Roberto Pampanini e lo svizzero Mauro Calamia, ex vincitore del Trofeo Maserati. Infine, TFT Racing schiera i francesi Patrick Charlaix e Jordan Boisson, nella categoria Amatori. Esistono due categorie: la Pro-AM prevede l'accoppiamento di un dilettante e di un pilota professionista, mentre la categoria Amateur non prevede la partecipazione di piloti professionisti.



L'MC20 in prima linea

Il meeting del Paul Ricard è stata l'occasione per Maserati di fare una serie di annunci. Abbiamo già menzionato il lancio del pacchetto Endurance per la GT2ma anche Trident lo ha ufficializzato l'introduzione della MC20 GT2 Stradale come safety car nel campionato GT World Challenge Europe, e la MC20 come vettura di punta alla partenza delle gare. Le due Maserati hanno fatto il loro debutto ufficiale qui nella regione del Var. La MC20 di testa è disponibile in una splendida tonalità di Rose Gold Liquid Metal, disponibile nel catalogo degli optional Fuoriserie.
Accensione...
Maria Conti, Amministratore Delegato di Maserati Corse, ha presenziato a questo importante lancio. abbiamo potuto parlare con lei degli impegni attuali e futuri del marchio. Maria Conti è la prima donna a dirigere il reparto corse della Maserati, dopo aver lavorato in precedenza per l'Alfa Romeo e poi come responsabile della comunicazione del Tridente, e ha assunto l'incarico il 1° ottobre. La GT2 segna il ritorno della Maserati alle competizioni dopo decenni di assenza. Un ritorno che viene affrontato con determinazione, ma anche con umiltà: "Dobbiamo crescere poco a poco dopo una lunga assenza dalle competizioni. Dobbiamo ricostruire la reputazione e la credibilità della Maserati nel motorsport".

Per il momento, l'idea è di crescere sulla GT2, cosa resa possibile dal nuovo pacchetto Endurance: "La GT2 è ora ammissibile in altri campionati, come l'Ultimate Cup e il Campionato Italiano Sprint. I prossimi obiettivi sono il lancio di GT2 nel Regno Unito entro il prossimo anno, oltre che in Giappone e, naturalmente, negli Stati Uniti, che è un mercato chiave per il marchio". La GT2 è importante per Maserati anche perché questa classe è accessibile ai gentlemen-driver.
...e altro ancora, se volete?
Certo che lo è, è emersa la questione delle prossime tappe: il GT3 è una possibilità? Non per il momento: "Stiamo solo riprendendo il ritmo delle cose. Se ci lanciamo troppo in fretta senza aver dimostrato la nostra validità in altre categorie, non ha senso. La GT3 è una categoria importante, con molti costruttori. Dobbiamo fare un passo alla volta, senza affrettare i tempi.
Il marchio è ben rappresentato nella GT2 europea con 4 vetture iscritte da team privati, che ricevono assistenza tecnica "se lo desiderano". Come ha spiegato anche Thomas Bricout, "gli ingegneri di Maserati Corse sono a disposizione per ricevere feedback dai team e dai piloti al fine di migliorare la vettura. In cambio, mettono la loro esperienza al servizio dei team per consigli su assetti, problemi da risolvere o riparazioni da effettuare. È una strada a doppio senso.
Progetti in cantiere
Anche la Formula E fa parte del programma Trident. Nonostante le difficoltà legate alla gamma Folgore, il coinvolgimento del marchio modenese in questo campionato sembra essere permanente, anche se si tratta più di una questione di marketing che di coinvolgimento tecnico, dato che la Formula E è un campionato monotipo. Forse ne sapremo di più all'E-Prix di Monaco. Infine, abbiamo chiesto a Maria Conti quali sono i progetti futuri di Maserati Corse.
Il programma Gentleman Driver, il marchio è ovviamente concentrato sulla produzione di MCXtrema al momento, ma non si può escludere che in futuro venga presentata un'altra supercar radicale, con legami con il glorioso passato. Infine, su la questione del ritorno al Trofeo Maserati, Il campionato monomarca che esisteva tra il 2003 e il 2015 non è chiuso: "È ovviamente un progetto che stiamo valutando, perché il Trofeo Maserati è emblematico per il marchio". Infatti, nello showroom Maserati nel paddock erano esposti fianco a fianco il prototipo MC20 GT2, due MCXTrema, la GT2 Stradale e la Maserati Trofeo Granturismo. Il prototipo GT2 è stato messo alla prova da Andrea Bertolini, collaudatore ed ex campione del mondo FIA GT1 con la MC12 GT1.
Risultati contrastanti per il Paul Ricard



Il tempo è stato complicato questo fine settimana, soprattutto la domenica, quando rovesci sparsi hanno reso la pista molto insidiosa. La MC20 GT2 #8 LP Racing ha iniziato il weekend in modo ideale con la pole position in Gara 1, ma la sua corsa si è interrotta bruscamente alla partenza per un incidente in frenata. Philippe Prette ha salvato l'onore di Trident vincendo la classe amatoriale e concludendo al 5° posto assoluto, mentre Dinamic Motorsport ha dovuto accontentarsi del 5° posto nella Pro-AM (7° assoluto). In Gara 2, i risultati sono stati altrettanto contrastanti, con il n°7 di Dinamic Motorsport che ha conquistato un ottimo 3° posto sul podio. Nella categoria amatoriale, la Maserati si è dovuta accontentare del 4° e 5° posto. La LP n°8, coinvolta in un incidente alla partenza di gara 1, non ha potuto essere riparata in tempo ed è stata costretta a ritirarsi dalla gara. Prossimo appuntamento a Zandvoort, in Olanda!




