Ferrari F1: i punti ottenuti a Suzuka possono invertire la tendenza o il campionato è già in pericolo?

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Lewis Hamilton alla partenza del Gran Premio di Suzuka. Foto Ferrari

Il Gran Premio del Giappone, svoltosi questo fine settimana a Suzuka, ha confermato il netto dominio di Red Bull e McLaren all'inizio della stagione 2025. Formula 1. Max Verstappen ha vinto sul tracciato giapponese, precedendo Lando Norris e Oscar Piastri. Per la Ferrari, Charles Leclerc ha conquistato il quarto posto, mentre Lewis Hamilton si è classificato settimo. Nel complesso, un risultato discreto, ma che lascia una sensazione di incompiutezza: dopo tre Gran Premi (Australia, Cina e Giappone), la Scuderia Ferrari ha totalizzato solo 35 punti, un ritmo ben lontano da quello di alcune stagioni precedenti.

Una terza gara di prova

Dopo due incontri già difficili (5 punti nella prima gara, 12 nella seconda), Suzuka era vista come un possibile punto di svolta per la Scuderia. Storicamente, la Ferrari ha spesso trovato un secondo vento qui, grazie a un telaio efficiente nelle curve veloci e allo spirito combattivo dei suoi piloti. Tuttavia, il tono è stato stabilito nelle qualifiche: la pole position è andata a Verstappen, davanti alle McLaren di Norris e Piastri, mentre Leclerc era solo quarto e Hamilton settimo.

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Al via, Verstappen è scattato perfettamente, mantenendo la testa della corsa senza troppe difficoltà. Alle sue spalle si è scatenata la battaglia tra le McLaren, con Norris e Piastri che hanno cercato di scalzarlo da una posizione che sembrava scontata. Sulla Ferrari, Leclerc è riuscito a mantenere il quarto posto, mentre Hamilton è riuscito a risalire fino al settimo dopo alcune belle battaglie nel gruppo.

Se speravamo di vedere le Ferrari adottare una strategia audace per destabilizzare i leader, la Scuderia si è attenuta a un approccio piuttosto classico, con una sola sosta per ciascuno dei suoi piloti. Leclerc ha mantenuto vive le speranze di podio nei primi giri, prima di soccombere al ritmo infernale di Verstappen, Norris e Piastri. Dal canto suo, Hamilton ha guadagnato diverse posizioni e si è trovato a lottare per il sesto posto per un po', prima di concludere al settimo posto.

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Un preoccupante bilancio di punti

Dopo tre Gran Premi, il bilancio della Ferrari non è positivo. Come promemoria, ecco i punti accumulati dalla squadra dopo la terza gara nelle stagioni precedenti:

AnnoGara 1Gara 2Gara 3Totale dopo 3 gare
2022443426104
20231214026
202427224493
20255121835

Questo è in netto contrasto con il 2022 e il 2024, quando la Ferrari ha ottenuto oltre 90 punti dopo solo tre gare. In questa stagione, nonostante l'esperienza di Hamilton e la velocità naturale di Leclerc, la squadra ha faticato a incidere. Il punteggio di 35 punti sembra esiguo se si considera l'ascesa alla ribalta della McLaren e la costanza della Red Bull.

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Le ragioni di una situazione delicata

  1. Mancanza di prestazioni nelle qualifiche
    Di fronte alla McLaren, formidabile sul giro veloce, e a Verstappen, incisivo come sempre, la Ferrari SF-25 ha faticato a piazzarsi nelle prime file. Da quel momento in poi, la gara è stata più difficile da gestire, con i piloti che hanno speso tempo prezioso a lottare nel gruppo piuttosto che a chiudere in testa.
  2. Strategie talvolta troppo conservative
    A Suzuka, la finestra di sosta era cruciale e la Ferrari non ha cercato di fare la "mossa strategica" per spingere Verstappen o Norris. Leclerc e Hamilton sono stati costretti a seguire il ritmo senza poter forzare un undercut o un overcut.
  3. Una monoposto in cerca di equilibrio
    Le prestazioni nelle curve veloci erano discrete, ma la SF-25 sembrava soffrire di instabilità nei passaggi veloci, in particolare all'inizio degli stint con pneumatici freddi. Questo si è fatto sentire nel momento chiave delle qualifiche e l'handicap si è trasformato rapidamente in un deficit impossibile da recuperare in gara.

La situazione sta per cambiare?

Il principale motivo di speranza per la Scuderia risiede nel fatto che questo è ancora solo il terzo appuntamento della stagione. Con 24 Gran Premi in tutto, nulla è matematicamente certo. Tuttavia, il ritmo imposto dai leader è impressionante. La McLaren ha appena ottenuto due vittorie (Australia, Cina) e un secondo posto (Giappone), mentre la Red Bull ha vinto il Gran Premio di Suzuka con Verstappen. In queste condizioni, il divario potrebbe aumentare rapidamente se la Ferrari non reagisce al più presto.

Un campionato già finito?

È stata una situazione contrastante. Da un lato, la Ferrari ha dimostrato a Suzuka di poter imporre un ritmo solido sulla lunga distanza, come testimoniano il quarto posto di Leclerc e il settimo di Hamilton. D'altra parte, i 35 punti ottenuti dopo tre Gran Premi sono chiaramente inferiori alle aspettative e sollevano dubbi sulla capacità della Scuderia di competere per il titolo.

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I punti ottenuti in Giappone possono davvero invertire la tendenza o stiamo assistendo a un'altra battuta d'arresto della Ferrari nella corsa al campionato? Le prossime settimane saranno decisive. Se la Ferrari non otterrà il massimo dei punti nelle prossime gare, potremmo già iniziare a guardare alla stagione 2026.


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1 opinioni su "Ferrari F1: i punti a Suzuka possono ribaltare la situazione o il campionato è già a rischio? "

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