Santo Ficili, recentemente nominato amministratore delegato dei marchi Alfa Romeo e Maserati, ha scelto Cristiano Fiorio come responsabile del marketing e della comunicazione diAlfa Romeo su scala globale. Questa scelta strategica evidenzia l'importanza che il marchio attribuisce al rinnovamento avviato da progetti emblematici come il 33 Stradale. Uno sguardo a questa nomina e alla carriera di Fiorio.
Una scelta strategica a sostegno della visione di Alfa Romeo
Assumere le redini della comunicazione globale dell'Alfa RomeoA Cristiano Fiorio è stata affidata una missione fondamentale: rafforzare l'immagine internazionale del marchio e preparare il terreno per i modelli futuri. La sua nomina non è casuale.
Cristiano Fiorio non è un novellino nel mondo delle auto. La sua carriera in Stellantis e, in precedenza, in Fiat Chrysler Automobiles (FCA) testimonia l'esperienza di marketing e comunicazione maturata nel corso degli anni. Dal 2013, ha ricoperto posizioni strategiche come Head of Cross-Brand Communication Services e Head of Brand Promotion per il Gruppo. Ha anche supervisionato importanti lanci, come quello della Fiat 500 elettrica, e si occuperà del programma Alfa Romeo Racing F1 nel 2021.
La 33 Stradale: un progetto di punta e una nuova era per l'Alfa Romeo

La nomina di Fiorio arriva in un momento di rinnovamento per l'Alfa Romeo. La 33 Stradale, presentata un anno fa, un progetto pilotato da Fiorio, è stata il simbolo di questa nuova era. Ispirata alla leggendaria Tipo 33 degli anni '60, questa supercar combina design sensuale e prestazioni estreme.
Alla guida del progetto 33 Stradale, Fiorio ha ridato vita a un'icona del passato, segnando il ritorno dell'Alfa Romeo nel mondo delle vetture su misura dopo oltre 50 anni. Vero e proprio capolavoro automobilistico, la 33 Stradale simboleggia l'eccellenza del design italiano. Con questa supercar, Fiorio ha dimostrato che l'Alfa Romeo può competere con i più grandi marchi di lusso, pur mantenendo il suo DNA unico.
Un ruolo chiave nel futuro dell'Alfa Romeo
Affidando la comunicazione globale a Cristiano Fiorio, Santo Ficili conta su un uomo in grado di unire le persone intorno alla visione dell'Alfa Romeo. Con una gamma in completa trasformazione il nuovo Junior e il lancio del SUV Stelvio l'anno prossimo, la posta in gioco è alta: aumentare l'attrattiva del marchio sui mercati mondiali e coltivare la sua immagine di produttore premium.
La comunicazione va bene, ma ciò che conta alla fine è la realtà del prodotto. La vostra missione, se l'accettate: "promuovere l'eccellenza del design italiano e la visione dell'Alfa Romeo come produttore globale e premium, con le stesse componenti tecniche di Peugeot, Jeep, Opel, Fiat e altre DS...". Missione impossibile?