Dati Alfa Romeo Q3 2024: diversi paesi in rosso

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L'Alfa Romeo continua a navigare in acque agitate nel 2024 e i risultati del terzo trimestre confermano la tendenza. Dopo un primo semestre abbastanza stabile in alcuni Paesi e più difficile in altri, il costruttore italiano fatica a invertire la rotta. Nonostante l'ottimismo generato dal lancio del SUV compatto Junior a settembre, i dati di vendita dei primi nove mesi sono tutt'altro che rassicuranti.

Italia: il mercato autoctono in declino

L'Italia, culla dell'Alfa Romeo, vede le vendite calare del 13,18 % nei primi tre trimestri rispetto allo stesso periodo del 2023. Con 22.078 unità vendute, rispetto alle 25.430 dell'anno precedente, questo calo è preoccupante, soprattutto se si considera la posizione tradizionalmente forte del marchio in questo mercato. Il mese di settembre, in particolare, ha registrato una leggera ripresa, con 1.912 unità vendute, ma non è bastato a compensare un agosto particolarmente povero (solo 785 unità).

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Stati Uniti: una svolta negativa

Per la prima volta quest'anno, anche il mercato statunitense è in rosso, con un calo del 10,17 %. Nei primi nove mesi, Alfa Romeo ha venduto solo 6.818 veicoli, rispetto ai 7.590 del 2023. Sebbene i modelli Giulia e Stelvio continuino a esercitare un certo appeal, la flessione si è accentuata a settembre, con appena 621 unità vendute. Non è detto che l'introduzione della Junior possa giocare un ruolo cruciale nel rivitalizzare il mercato: bisognerà invece aspettare la nuova Stelvio (ibrida?), che sarà presentata nel 2025.

Francia e Germania: rallentamento, ma ancora in crescita

Francia e Germania, due mercati importanti per l'Alfa Romeo, registrano ancora aumenti nei primi nove mesi del 2024, ma il ritmo è rallentato. In Francia, il marchio è cresciuto del 7,16 % (3.055 unità), mentre in Germania la crescita è stata del 5,57 % (4.850 unità). Tuttavia, i mesi di agosto e settembre mostrano segni di debolezza, suggerendo una saturazione del mercato per i modelli attuali.

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Spagna: il mercato soffre

In Spagnala situazione è più preoccupante, con un calo del 3,51 % nei primi nove mesi dell'anno. Mentre le vendite sono rimaste relativamente stabili fino a maggio, nei mesi estivi si è registrato un netto calo, con appena 67 unità vendute tra agosto e dicembre. 85 a settembre, rispetto ai 188 di giugno. Junior potrebbe potenzialmente rilanciare questo mercato, ma i dati attuali indicano una strada difficile da percorrere.

Un ultimo trimestre cruciale

Queste cifre mettono l'Alfa Romeo in una posizione difficile. Tuttavia, il produttore può stare tranquillo su una serie di punti Gli open day per il lancio dell'Alfa Romeo Junior hanno attirato un gran numero di visitatori e i test drive sembrano aver suscitato un grande interesse. Se questo slancio si tradurrà in ordini e consegne rapide, potrebbe invertire la tendenza negativa del terzo trimestre.

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Inoltre, Questo mese verrà presentata una versione aggiornata del SUV Tonale. Secondo le informazioni disponibili, non si tratta di un importante restyling estetico, ma piuttosto di un miglioramento tecnico del sistema di gestione della batteria (BMS), che potrebbe offrire una migliore autonomia e nuove funzioni.

A breve termine, la speranza è che Junior

L'Alfa Romeo deve ora capitalizzare il lancio della Junior e sperare che gli aggiornamenti del Tonale diano nuova vita al marchio. Con obiettivi elevati per il 2024, superare le 80.000 unità in tutto il mondo, il marchio non ha più molto tempo per invertire la tendenza. L'ultimo trimestre sarà decisivo per stabilire se l'Alfa Romeo riuscirà a salvare questo anno difficile.

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17 opinioni su "Dati Alfa Romeo Q3 2024: diversi paesi in rosso"

  1. Da parte mia, sono andato a vedere questo Junior per confermare o smentire le mie impressioni basate sugli articoli che avevo letto sulla stampa digitale specializzata. Più per curiosità che per la necessità di sostituire il mio attuale italiano, lo ammetto.
    Il modello presentato era la versione elettrica in nero.
    Non entrerò troppo nei dettagli, ma ecco le mie brevi conclusioni dopo il ritorno a casa:
    Potrei abbonarmi alla versione ibrida... ma sono convinto che in breve tempo mi pentirò amaramente di questo acquisto!
    Quindi mi asterrò dal fare il grande passo... almeno per ora! 🫣🙄

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  2. Il marchio è passato dalla Giulia e dallo Stelvio (due vere Alfa Romeo) al Tonale e allo Junior (una Jeep e una Peugeot camuffate). Cosa si aspettavano?

    Se si investono noccioline, si ottengono scimmie.
    L'ho appena inventato.

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  3. La Junior potrebbe funzionare, soprattutto se ci fossero più propulsori: un ibrido PureTech e due propulsori elettrici sono un po' pochi. È un peccato perché, dopo le prove molto positive della Veloce da 280 CV, anche quelle della versione da 156 CV sono abbastanza positive, prezzo a parte.
    Il motore PureTech non è desiderato dagli appassionati, ma il mercato target dei nuovi clienti probabilmente non ne sa nulla.
    Il Tonale è in calo e le vendite della Giulia e dello Stelvio sono deboli al di fuori degli Stati Uniti.

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  5. La gamma deve ancora essere ampliata per ottenere un volume maggiore. Quando ci sarà una Giulietta? Una station wagon?
    Mi piace la Junior, ha un vero culo da Alfa. La mia famiglia ne ha appena ordinata una.

    Chi sa come stanno andando le vendite delle versioni termiche della nuova Ypsilon e della 600?

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  6. Per essere un SUV, il Tonale si presenta piuttosto bene dal punto di vista estetico; si capisce che è un'Alfa. Tuttavia, la batteria deve fornire molta più potenza per compensare il basso numero di giri del motore, che è il minimo che ci si aspetta quando si offre una piccola ibrida. Per gli Stati Uniti, il marchio deve offrire motori notevoli, altrimenti sarà molto difficile entrare nel mercato. Infine, è un errore aver abbandonato il segmento delle berline compatte in Europa dopo il 2020. Una cosa che a VAG non succederebbe mai.

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  8. Nessun veicolo adattato al marchio per mantenere una vera gamma sportiva.
    Nessuna evoluzione della Giulia e dello Stelvio (che dovrebbero essere limitati al 2.9 V6 fino al 2035, se davvero vengono aggiornati).
    Nessuna 6C o 2+2 coupé Tipo Montréal.
    Nessun SUV più grande.
    Non c'è da stupirsi.
    Lo stesso vale per Maserati e Lancia.

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  9. Non vedo quale sia la sorpresa nel fatto che nessuno voglia più un'Alfa, e tutti i tifosi che verranno qui a sostenere che l'Alfa Romeo deve essere salvata farebbero meglio a comprarsene una, ......., Lo abbiamo già visto sui forum Saab!
    La maggior parte dei tonali convoi roulé sono veicoli in leasing che sono stati venduti e torneranno sul mercato tra sei o otto mesi, ancora venduti,
    Ciò significa che, in realtà, le cifre indicate non rispecchiano la situazione reale, poiché una gran parte dei veicoli non è stata venduta a privati, ma è stata registrata a nome di una società di leasing per dare l'impressione che ci fosse ancora qualche vendita. La situazione è quindi molto più grave di quanto suggeriscano le vostre cifre!

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    • Ma per comprare cosa? Quello che 3/4 delle persone vogliono e possono comprare è una MiTo o una Giulietta. Rientra nella gamma?

      Quasi 50K per una e-2008 verniciata di rosso, ma pensate che la gente sia così stupida?

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  10. Ho spesso l'impressione che Italpassion sia interessato solo alle cattive notizie: il test drive soggettivo del Tonale PHEV dice tutto. Siete come i giornalisti, vivete di cattive notizie. Qual è il vostro valore aggiunto? La nostalgia, certo, ma il futuro può essere costruito solo sul presente. O come ambasciatori, sarà più interessante e più costruttivo per il futuro. State adottando un approccio un po' sindacale, agendo come esecutori testamentari, ed è un peccato perché prima si stava meglio.

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    • Non sono un nostalgico, semplicemente non c'è nulla di positivo da dire. I dati di vendita di ogni marchio non possono essere manipolati, i nuovi prodotti sono un grande panda e un junior, non abbastanza per fare 300 contenuti all'anno.

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  12. Se solo vendessero vere Alfa con buoni motori invece di Alfa Peugeot con motori di bassa cilindrata che non sono considerati affidabili. Troppo costoso per una Peugeot Jeep fai da te.

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  13. Conclusione: la strategia dei SUV è un fallimento, non ha portato nuovi clienti, ha allontanato gli ultimi veri Alfisti. Possibili rimedi: un ritorno alle berline con versioni estive come la 159, alle utilitarie, alle city car, alle coupé sportive e, soprattutto, a un solo SUV! Un'altra soluzione è che l'Alfa smetta di essere generalista e si limiti a presentare modelli eccezionali in serie limitata, smettendo di danneggiare l'immagine. Ma non credo che abbiano i soldi o la volontà e, peggio ancora, non credo che abbiano il know-how!

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    • Sono necessari anche SUV di diverse categorie e questo è ormai inevitabile per tutti i produttori. È un peccato, ma è in linea con l'attuale domanda degli acquirenti. Non c'è assolutamente modo di sapere come andrà la Junior, perché le vendite sono solo all'inizio.
      È un dato di fatto che non ci sono più abbastanza aficionados storici, come dimostrano le modeste vendite della Giulia, nonostante ogni anno la stampa tedesca e britannica la consideri la migliore berlina della sua categoria.
      La Giulia è un'auto brillante, con un piacere di guida fuori dal comune e un design magnifico, ma vende troppo poco, ed è un peccato.

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  14. I SUV e le mode completamente elettriche hanno ucciso l'Alfa, che aveva motori sportivi eccezionali e belle berline e coupé sportive. L'elettrico da 500 CV non può sostituire la sinfonia dei motori a combustione dell'Alfa Romeo. I jotglar

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